sabato 25 agosto 2007

pensiero quadro

Ho voglia di sentire i miei passi da lontano, come se uscissi dal mio corpo, solo per capire che direzione sto prendendo, solo per rendermi conto: quanto rumore sto facendo? Oppure passo leggera senza che nessuno se ne accorga?
Intorno a me tutto sembra cambiare (o forse cambia davvero) ed io mi sento ferma ed inchiodata in un posto. Per pigrizia? Oppure ho trovato il mio piccolo mondo di stabilità?
Mi turba vedere che coloro a cui voglio bene stanno male. E mi sembra di esser superficiale perchè forse non capisco davvero. Forse non voglio farmi coinvolgere perchè per una volta vorrei godermi un po' di benessere personale. Ma mi sento anche in colpa. Ora che tutto diventa più frenetico e nemmeno me ne accorgo vorrei staccare la spina per un attimo e godere del silenzio nella mia testa, senza pensare.
E riuscire a veder chiaramente. E poter dare delle risposte intelligenti. E poter esser davvero vicina a tutti. E poter esser all'altezza di tutto senza stancarmi mai ed avere la forza di essere sempre più curiosa del mondo, più ricca di pensieri e belle parole.

giovedì 23 agosto 2007

Fiesta Patronal

A Savigliano, sotto una pioggia battente e una temperatura da freezer, tira aria di festa.

A dire il vero l'apice del sollazzo ha avuto luogo nell'interessante serata di mercoledì (giust'appunto ieri) con ricchi premi e cotillons e il tanto atteso spettacolo pirotecnico.

Solenne la processione di concittadini sotto il diluvio, pronti a pestare ogni sorta di mollezza venisse fuori dal terreno umido pur di vedere cotanta bellezza e partecipazione devozionale!

Accolte altresì festosamente da una musica tutt'altro che sacra -e la mente riporta all'idea che ci si è fatti della gioventù malata in questi tempi- ci siamo preparate a zompettare nella fanghiglia per correre, accarezzate dai sentori aromatici del torrone Sebaste, al tanto amato banco di beneficenza ove, per la modica cifra di 5 euri, abbiamo rispettivamente ricevuto:
1. Presine cerate
2. Cesto di plastica
3. Yo-Yo cinese
4. racchettine e pallina
&
1. 4 coltelli da affilare
2. ciapamusche
3. 3 ovetti kinder
4. la CAZZUOLA

Colta da irrefrenabile invidia nei confronti della mia compare vincitrice della cazzuola da archeologo, ho tentato l'abbordaggio dei santini fluorescenti sulle porte del santuario.

Decisa ad abbandonare questa folle corsa all'oggetto kitsh- non ancora paga forse dei miei appena ricevuti- sono rimasta in attesa dei fuochi sotto la biisa ancestrale delle campagne.


PUT.



PUT.


PUT.


PUT PUT PUT BOOM BEM BOOOOM PUT TTTTTPUT BOM.

Ad ogni scintillio, al solito, cori di commenti sconclusionati, gente malata col cellulare a fotografare lo scempio di una festa sempre più in declino.....Tiiiiiiiiii che bel...varda l'aut lì! Ahhhhhhhhhhhhhhhh....tiiiiiiiiiiiii...madoiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...PROPRI BEI!



Irrefrenabile la fuga verso il centro giostrandosi tra applausi di finta approvazione e gente che, dimenticato il buonsenso, se ne stava in mezzo alla statale come se fosse sulla spiaggia.

CHE TRISTEZZA!

venerdì 17 agosto 2007

Ferragosto al gRaTin

Certo che bisogna esser proprio fessi.
Essì.
Perchè in 4 maggiorenni, vaccinati e con un QI nella media, non siamo riusciti ad evitare il disastro incombente il giorno dell' Assunta.

Improvvisando una gara di cuochi per testare le doti di pizzaiolo di Babo, abbiam dato via al pastrocchio.
Mon Dieu!!!

Il fornetto mai usato-anteguerra- dai consumi stratosferici e dal pessimo isolamento ha generato il disastro! Forte dei suoi Watt e di una resistenza incrostata ma quantomai funzionante, Egli, mr.Tefal Forno Elettrico oltre le pizzette di fortuna ha cotto e fuso lo stereo appoggiatovi sopra, liquefacendo una cassa e il fondo intero...Quale sublime parfum di laminati plastici sfrigolanti!
Senonchè sul malefico dormivano tranquilli dei CD ignari dell'imminente rogo e l'ultrasottile cellulare dell'Ebio che ha raggiunto temperature proibitive, tanto da doverlo prender con le presine e tuta ignifuga. Prontamente il Tex lo ha gettato nel frigorifero sperando in un recupero di parte dell'oggetto. Il dubbio che ha permeato la stanza per alcuni minuti è stato quello dell'eventualità di un'esplosione della batteria al litio, visto lo sbalzo termico subito in pochi secondi, con relativa contaminazione di tutte le cibarie contenute nel refrigeratore...
Per grazia ricevuta il cellulare ha sbollito la rabbia riportando, come unico danno, la totale fusione della SIM card.
Sorvolerò sulle espressioni di dolore del proprietario affranto e sottoposto alla derisione degli impietosi presenti...
Dovrò complimentarmi con la casa produttrice per la resistenza dei loro prodotti di telefonia mobile...

giovedì 16 agosto 2007

pizza e cassetta?....eccitante....

A furia di guardare i film estivi di Italia 1 (ormai sostituiti inesorabilmente dalla 5° serie dei Pokemon e improbabili e robotici cartoons), alla veneranda età di 24 anni, ci è venuta voglia di regredire agli albori dell'adolescenza e spaccarci il fegato con porcherie e coca-cola davanti alla tv, con relativo pigiama party...
Ah!
Tanto San Vigliano City non offre di meglio....

Ecco la mano furtiva di Madama Wonka, pronta ad agguantare l'ennesima manciata di patatonze supersalate per poi dichiarare solenne: "tra un po' vomito!"
Eccoci accampate nel salotto ventilato di fronte al film cult di Madama Butterfly: East is East (Istisits)...
Finalmente possiamo affermare..."Nessun cazzo di interesse per Pakistan Orientale..."!!!


La furia omicida nei confronti delle mie budella, iniziata alle ore 19.30 di fronte a tre piatti di pasta è continuata a suon di pizza, mikado, bevande zuccherate, e chips...blurp!


Chiamata in causa dal film successivo, l'EduKatrice, Madama Butterfly si abbandona ad atteggiamenti ammiccanti segiuta dallo sguardo sonnolente e perplesso della Wonka e il vivo interesse (seguito da disgusto) della Calì.


Eccomi appena sveglia, già pronta a rimpinzarmi di altre porcate ipercaloriche...su gentile richiesta non verranno pubblicate le foto da ricatto che riguardano la mattinata successiva. Si sappia solo che dopo aver consumato a letto una generosa scatola di biscotti, non paghe e nausaebonde ci siam trascinate in piazza per consumar una lauta colazione con brioches e cappuccino seguite dall'imminente kebab e biscotti al miele-caramello-zucchero.
E la glicemia impenna!




venerdì 10 agosto 2007

"Il pitocco"(IV): shoW musT gO oN

Ingiuriosa come non mai, Madama Sfiga non lesina i suoi interventi nel noioso quotidiano della Calinto la sgualfa che, a fianco delle solite Ignote o WindowshopforEbio, non è esente dalla sacrosanta inHulata (per dirla alla toscana).

Episode #1#: “In questo mondo di ladri

3 i giorni a stecchetto in quel di Diano Marina ove l’unica satisfaction- nonché ottimo rimedio alla fame- fu darsi all’alcool e alle allegre sfumazzate…


Seguendo il suggerimento dei Tre Lilu:
Ne fate di andare a ssivolare sussi ssi, Ssemi!!!
Pitosto andate a Alassio a mangiare i pessi non vi rincrescerà,
ci avviammo con la car rossofuoco sul lungomare (o meglio interno budello) della famigerata Laigueglia, sotto pressanti consigli di abbandonare lì la vettura e proseguire a piedi fino alla vicinissima meta, causa mancanza di parcheggi della Holliwood ligure.
La vicinissima meta si rivelò lontanissima e i parcheggi liberi e piangenti senza automobili.
Giunti con 1 ora di ritardo al ristorante, fummo serviti, riveriti e spennati per bene con spese straordinarie sul conto (coperto 2 euro a testa, cestello con 3 fette di pane-non richiesto- 4 euro, acqua 3.50 euro e tassa del 10% sul servizio).




Non restò che abbandonarsi tristemente su una panchina a contemplare il mare, ponendo fine alla digestione con una crÊpe lurida e l’ennesima fregatura al distributore automatico della farmacia.










N.B: facemmo talmente tanta pena, che persino il povero indianino fiorivendolo ci regalò una rosa (in fin di vita) e se ne andò ridendo.






Episode #2#: “Come neve”.

Baldanzose e trepidanti le 4 fanciulle decisero di recarsi in quel di Serravalle, il paese dei balocchi per ricconi-spendaccioni-perditempo. Omesse le prime due definizioni, per noi si rivelò in pieno la terza, dandoci modo di testare l’efficienza del servizio ANAS, l’inefficienza della Guida Michelin, e la deficienza di taluni guidatori.




Partite speranzose in un arrivo rapido ed indolore alla meta, cominciammo a perder le speranze osservando il cielo che si preparava all’imminente tempesta.
Nel frattempo, seguendo le chiare indicazioni della guida internet più famosa d’Italia, ci allontanammo sempre più dalle ridenti amenità del Piemonte, per ritrovarci a meno di 20 Km da Genova…


Se qualcosa stava girando storto, cominciò ad incrinarsi pericolosamente grazie alla potente grandinata (veniva(!)…come neve) che ci sorprese con furore, costringendoci ad oltre 40 minuti di sosta in uno spiazzo allagato. L'impeto dell'acqua provocò taluni incidenti. Chiaro che si crearono interminabili code, impedendoci il ritorno sulla retta via.




Intanto da casa, gli sfottò telefonici di morosi ilari ci tennero su il morale.

Dopo varie peripezie riuscimmo a trovare la via del ritorno giungendo alla città dello shopping dopo sole 4 ore di viaggio con il deretano fuso sull’auto.



Scese e colte da una biiiiiisa novembrina, tentammo di rifarci considerando gli innumerevoli affari che avremmo potuto fare!
Essì!
Peccato che fosse tutto carissimo e ci riducemmo a comprare poco o niente negli outlet che più outlet non si può!






Dopo la merenda più cara del mondo, pregammo per l’imminente ritorno at home, per fortuna meno movimentato. Inutile dire che la tempesta fuori programma si allontanò, sorniona, proprio sulla via del ritorno.

Fortunelle!



venerdì 3 agosto 2007

madoi

Ma sarà poi possibile?Basta abbandonare il nido per pochi giorni e ti ritrovi con un computer inutilizzabile per via dei pastrocchi pseudoinformatici attuati dal Capo, convinto delle proprie capacità taumaturgiche, ma fin ora sempre fallimentari e paccuse.
Si finisce a "crogiolarsi nel brodo dello scazzo", come tuonò dal microfono il Tommaso perturbato mentalmente in quel del Nuvolari...
Essì! Volevo scriver, con grazia, delle peripezie della vacanzuola al mare con mr. Ebio; metter giù qualche simpatica riga sugli ultimi concerti visti, sul compleanno psicopazzo e la casa nel torinese...
Invece No.
Basti sapere che sto invecchiando anagraficamente, il mio portafoglio è sempre più vuoto, ma si sta riattivando con vigore la vena creativa e intellettualoide...
e stasera Bandabardò: ATTENZIONNNNNNN...CONCENTRAZIONNNN.....