lunedì 25 agosto 2008

riflessioni sulla domenica con Wonka

“…da che fonte l’hai presa?”
“Focus di giugno…”
“Focus di giugno???!!!???”
“le riviste vanno lette, tutte.”

Ultimi giorni d’agosto e mi sorprendo a leggere un Focus dello scorso mese. Come sia finito in casa mia è davvero un mistero, non è abitudine della famiglia della qui scrivente Maga tenere riviste del genere. Noi ci si diletta in altre stranezze.
Se già mi venne il dubbio che fosse una rivista di basso profilo scientifico quando, nella sala d’attesa dell’osteopata, lessi di un tizio che allattava le figlie grazie alle zinne prontamente cresciutegli per adempire all’ingrato compito, oggi ho realizzato che è davvero una minchiata. Non c’è articolo che non sia facilmente riproponibile grazie ad un discreto copia-incolla da Wikipedia. I dossier dagli allettanti titoloni di copertina, non sono che un lungo elenco di fatti banali. Piero Angela in confronto è un guru della scienza.
Ciò detto, conoscendo voi le mie note inclinazioni per l’esoterico, ho cominciato a leggere l’articolo sui posseduti. Sorvolo sul contenuto, soprattutto sull’intervista a X che ha assistito ad un esorcismo, descritta come un bambino delle elementari farebbe componendo i pensierini sul suo pomeriggio a luna park con i nonni.
Subito il pensiero è corso a Triora, paesino dell’entroterra ligure visitato pochi giorni fa. Sebbene macchiato dalle pagliacciate stregonesche che campeggiano anche nel museo etnografico, macchia più grande che si porta dentro è la persecuzione di povere donne colpevoli solo di esser nate in un paese di bigotti maschilisti.
Per ammazzare il tempo meglio prendersela con delle poveracce che non davano fastidio a nessuno. La stregoneria di cui erano accusate altro non era che un modo di vivere diverso dagli schemi mentali di un luogo chiuso e superstizioso.
Grandi protagonisti della mattanza preti e uomini di potere e le loro perversioni e frustrazioni sessuali. A cinquecento anni di distanza non è cambiato nulla. Alla fine quelle soggette a violenze fisiche e psicologiche siamo noi. Tutto perché l’uomo ci ha l’ormone assassino. Le più sportive fomentano le masse dando in pasto agli avidi sguardi tette e culi. Le altre tendenzialmente lottano visceralmente per un pezzetto di terreno che non sarà mai loro. Lì ci passeranno altre donne con le azioni o con la mente, che vorranno rivendicare il loro ruolo nel gioco. E l’ormone assassino, falso e degno compare di Giuda, sarà lì a sollazzarsi gaudente nei suoi atavici ragionamenti ben conscio che le allegre donzellette ben più intelligenti, alla fine sono stupide come delle capre. Se solo il gene X perdesse per un attimo il senso materno e mandasse a cagare come si deve il gene Y forse egli inizierebbe a darsi una girata. Forse smetterebbe di prenderti per il culo (in senso metaforico e non), ti tratterebbe come si deve.
Amo chi mi sta accanto, ma ho il dente avvelenato perché sono stufa di fare finta di niente quando le cose sono palesi.

chiudo il comizio femminista.

Adieu

3 commenti:

Anonimo ha detto...

MARY POPPINS è UN FILM MOOOOLTO EDUCATIVO, VE LO DICEVO GIà IN TEMPI NON SOSPETTI....


"Veri soldati in gonnella siam.
Del voto alle donne gli alfieri siam.
Ci piace l'uomo preso a tu per tu,
ma al governo lo troviamo alquanto scemo.

Non puoi arrestarci o maschio
son finiti i tempi tuoi.
E' un solo grido unanime: Femmine, a noi!
Ben presto anche in politica seguire ci dovrai,
se il voto ancor ci neghi,
per te saranno guai!
Siam pronte al peggio,
anche a morire ormai.
Chi per il voto muor, vissuto è assai.
Femmine, a noi!

Ah! Lacci e catene noi spezzerem
se tutte unite combatterem.
Noi siam le forze del lavoro
e cantiamo tutte in coro:
Marciam! Marciam! Marciam!
Suffragette, a noi!"

Anonimo ha detto...

MATTANZA?
Ho letto bene?
MATTANZAAAAAA?

PdP, Wonka e varie ed eventuali

Anonimo ha detto...

hai letto bene benissimo

mg