giovedì 18 ottobre 2007

Il bello di...


Il bello di Palazzo Nuovo è che se ti siedi su una delle fredde panchine del luogo, rischi di rimanerci per ore a squadrare le gente che ti passa davanti. Per fortuna ci sono LORO che donano letterale colore all’ambiente dai toni grigiosi.
C’è il metalluso con le borchie, il dark vampiresco bianco e nero come un film muto (e tendenzialmente tale nella loquela), il punk cresta-di-ferro di colori sgargianti, la svariona a righe e a quadretti con i sandali alla francescana e l’anello al naso, lo svario rasto-dub con l’immancabile djambè e una chioma annodatissima, la secchiona con la calzamaglia bianca e le gambette a stecco, la fighettina tutta Louis Vuitton, D&G, Gucci, ma con il calzino bucato (forse---mi piacerebbe vedere!!!!), il truzzo con le sopracciglia rifatte, l’ anarchica, il rapper, la tamarra-rasatina mix tra grunge, psichedelico e house minimal chic…
Il bello di Palazzo Nuovo è che se hai fretta, ti trovi una fiumana di gente che ti pesta i piedi e ti taglia la strada, che ti ferma per chiederti cose folli stile: “come si fa ad arrivare al secondo piano??” proprio di fronte agli ascensori, che ti chiede se hai del fumo, che fa amicizia per una monetina scambiata.
Il bello di Palazzo Nuovo è che se cerchi qualcosa tendi a non trovarlo mai, ma se non cerchi nulla è il posto ideale. Infatti se NON cerchi un posto a sedere nelle aule dalla 6 alla 15, ti accomoderai per terra o direttamente in corridoio tra le palline di povere svolazzanti. Se NON cerchi un libro, ti va bene, perché tanto non lo troveresti e se mai lo trovassi sarebbe monco e smangiato dai topi.
Il bello di Palazzo Nuovo è che se vuoi prenderti un’influenza per scampare alle incombenze sgradite della vita, hai la certezza di riuscire nel tuo intento. Oltre alla fiumana di malati che gravitano in loco, basta una sana mattinata tra l’aula e il corridoio, ove lo sbalzo termico è di circa 30° C. per cedere alla potenza dei virus sospesi nell’aere
Il bello di Palazzo Nuovo è che ogni giorno cambia forma: presidi no global, pranzi sociali o costinate in corridoio, mostre di arte contemporanea, centro sociale, discoteca nelle notti bianche, sala conferenze, gabbia per matti di tutte le etnie.
Il bello di Palazzo Nuovo è che nonostante lo si schifi e lo si disprezzi, si finisce sempre per ammiralo. Almeno un po’.

5 commenti:

Zazie ha detto...

Spero che quando hai scritto "c'è la secchiona con le gambe come due stecchini e le calze bianche" (o qualcosa di simile), non ti riferissi a Zazie... No, perché Lei, da buona socialista, le calze le ha ROSSE.

Hi hi hi!

***

Poi c'è il Lombrosiano vecchia maniera: quello che ti rincorre in camiciuola e cruatìn tentando di rifilarti un fascicolo anacronista (quasi più della sottoscritta!) e dicendoti che hai il viso comunista o leninista, qual dir si voglia.
Ma sul tuo mento o sul mento altrui, curati pizzetti alla Lenin non se ne vedono...

E poi ci sono i Gemellini barra Gemelline.
Li hai mai incrociati?! Facci caso, son sempre alla Solari e hanno uno zaino delle Micro Machine. Sono a dir poco inquietanti... Non credo di vederli solo io. O almeno spero!

***

Potrei andare avanti per ore ma, forse, è meglio che io mi fermi qui.

Anche se una bùna paròla al vecchio monorasta Silvano, quasi la spenderei volentieri...

***

Zaz-jul.

Anonimo ha detto...

Io ho passato i miei anni migliori aspettando che passasse qualcuno con i fuseaux con la staffa...ma niente!!!!!!

Zazie ha detto...

Ahi Picetta,

ho visto una graziosa fanciulla indossante stretti fuseaux (i panta-collant, come qualcuno li chiamò in passato...), proprio ieri. Però niente staffa.

E qui, quanto a stile, si precipita beceramente.

"Non c'è più sicurezza".

Anonimo ha detto...

Da quando nn frequento più il New Palace, c'è stato sicuramente una caduta di stile...

Io sì che avrei potuto indossare i miei fuseaux verde militare con staffa e sotto un bel paio di calzamaglia bianche!

Vostra Signora forever...
(wuei, ho perfino cambiato firma!)cit.

Anonimo ha detto...

stavo cercando qualche immagine da allegare alla mia critica su palazzo nuovo per l'esercitazione di domani... penso che farò copia-incolla del tuo POST!
Domani gli leggo qst al prof di storia dell'architettura!


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