Ecco alcune photos fresche fresche di scaricamento riguardanti la serata del 24.11, giorno in cui la distanza anagrafica tra me e il Babo è passata da tre a due anni.
E' in serate così che si compie la magia: il miglior palliativo per l'emicrania è l' alcool. In un marasma di occhiaie, fumi e vodka (e amaro alle erbe e vino e crema al whiskey e birra) i nostri -e il Nostro- hanno dato prova del loro talento come ballerini (chiaramente dopo l'esibizione degli occitani Gai Saber), nonchè come spogliarellisti davanti ad un esiguo pubblico già ampliamente abituato a scenette di genere come queste. Visti gli sviluppi, la macchinina digitale è stata sapientemente imboscata al fine di evitare quegli scatti ibarazzanti in cui si rischia di immortalar putenda altrui senza apparente motivo (se non derisorio).
Ne consegue una breve carrellata degli scatti più significativi, ma sempre casti. E non si dica che non siamo fotogenici!!
2 commenti:
Che bel cutìn cùrt ch' tlàs tirà fòra!;o)
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Io che foste fotogenici l'ho sempre sospettato!
Baci!
eheheh
il cutìn è sempre un capo interessante...peccato per il freddo!
calì
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