sabato 25 agosto 2007

pensiero quadro

Ho voglia di sentire i miei passi da lontano, come se uscissi dal mio corpo, solo per capire che direzione sto prendendo, solo per rendermi conto: quanto rumore sto facendo? Oppure passo leggera senza che nessuno se ne accorga?
Intorno a me tutto sembra cambiare (o forse cambia davvero) ed io mi sento ferma ed inchiodata in un posto. Per pigrizia? Oppure ho trovato il mio piccolo mondo di stabilità?
Mi turba vedere che coloro a cui voglio bene stanno male. E mi sembra di esser superficiale perchè forse non capisco davvero. Forse non voglio farmi coinvolgere perchè per una volta vorrei godermi un po' di benessere personale. Ma mi sento anche in colpa. Ora che tutto diventa più frenetico e nemmeno me ne accorgo vorrei staccare la spina per un attimo e godere del silenzio nella mia testa, senza pensare.
E riuscire a veder chiaramente. E poter dare delle risposte intelligenti. E poter esser davvero vicina a tutti. E poter esser all'altezza di tutto senza stancarmi mai ed avere la forza di essere sempre più curiosa del mondo, più ricca di pensieri e belle parole.

3 commenti:

Zazie ha detto...

Non sei superficiale e sei all'altezza di tutto e di tutti.

Forse, talvolta, c'è un qualcosa che corre troppo velocemente e noi non si riesce a restare al passo. E sembra di non fare abbastanza, di essere impotenti di fronte ai dolori altrui e inutili, anche.

Ma credo non sia così...

Talvolta, anche se a noi sembra essere poco, il semplice restare accanto può essere utile. E certo non sarà moltissimo, ma aiutare aiuta! E il sole tornerà a spledere.

Un bacio.

Anonimo ha detto...

In due parole: Mission Impossible.

Anonimo ha detto...

hai ragione anonimo...


Calì