, non lo devo solo alla mia follia.
Tutto quello che si legge e si scrive qui sopra è determinato da persone che colorano e arricchiscono le mie nullafacenti giornate.
Oggi voglio parlare di loro.
Ci ho pensato e ripensato, cercando di capire come poter descrivere i singoli personaggi senza esser particolarmente prolissa.
Credo non si possa non esserlo.
Calinto nasce nel 1983.
I primi respiri che sento vicini oltre il mio sono quelli dei miei genitori e di mio fratello.
La mia mamma e il mio papà sono delle belle persone, anche perchè sono molto diversi da me.
Mi hanno sempre dato tutto quello di cui avevo bisogno e mi hanno sopportato per quasi 24 anni (e pare vogliano continuare ancora per un po').
La mamma è una signora dal portamento semplice ma elegante, decisamente disposta al dialogo e all'ascolto, estremamente affettuosa con i propri figli.
A volte ci sono dei contrasti. Sotto tanti profili abbiamo pareri divergenti e talora scatta la discussione, dove entrambe (per nulla suscettibili) ci guardiamo in cagnesco per un po'.
Però mi ha insegnato il rispetto per le persone (anche se a volte ancora latito nel seguire tale precetto) e mi ha dato una solida e sana educazione.
Il pater familiae mi assomiglia -diciamo- di più. Non fisicamente (benchè qualche pazzo sostenga la tesi), ma a livello caratteriale. Ci capiamo subito, tutto ciò che pensiamo è molto simile. Anche con lui a volte ci sono dei piccoli screzi, ma dopo 5 minuti dimentico tutto. A volte è irrequieto, talora un po' passivo, ma forse ha trovato in questo una sorta di equilibrio. Anche lui appare come un signore distinto, ma conoscendolo bene è un tipo scherzoso e un po' folle (come la figlia).
I miei tutto sommato vivono il quotidiano con una certa calma e si accontentano di ciò che hanno.
Il fratellone è il mio esatto contrario, o meglio, appare completamente l'opposto.
Molto più sensibile della sorella, posato e diplomatico, talora sbotta, ma in piccole e salutari dosi.
Non sono sicura di conoscerlo bene, il più delle volte le cose le intuisco anche perchè il dialogo non è molto presente. Questo rispetto degli spazi però, mi piace. Di lui ammiro la discrezione e la finezza (che personalmente io ho perso da un bel po').
A pochi anni dalla nascita, ho conosciuto la mia "sorella" acquisita.

Da 20 anni condivido i miei pensieri e le mie giornate con lei.
Semplice e disponibile, con la battuta pronta, sa esser di sostegno in ogni momento. Ha un'intelligenza spiccata e un buon senso che sinceramente le invidio un sacco. E' anche molto timida e a volte insicura, e questo suscita in me tenerezza.
Con lei ho acquistato anche una seconda famiglia. I suoi genitori mi accettano sempre con grande calore ed io mi sento molto legata a loro.

A fianco di Miss Wonka, si trova Madama Butterfly.
Scopertane l'esistenza ai tempi delle medie, dove i miei ricordi si focalizzano solo sulla pettinatura della Cresima, l'ho ritrovata sulla mia strada intorno ai 18 anni.
Estremamente espansiva seppur timida a volte, è brillante e pronta ad ogni tipo di nuova esperienza.
E' dolce, coccolosa, a volte ingenua ma spiritosa.
In lei ho trovato un valido aiuto nei momenti difficili, ma anche (e soprattutto) piacevole e solare compagnia nel divertimento (che come si può legger, non manca).
Molte persone sono andate e venute a fianco di questi pochi, ma buoni, punti di riferimento.
L'ultimo anno mi ha permesso di scoprire che spesso, basta guardarsi intorno, per trovare nuovi amici (veri) e stimoli.
Altra pulzella che folleggia in serate matte è la Novella Janis Joplin
Spirito libero, razionale e dolcissima, Janis sa rallegrare ogni incontro con le sue chicche in piemunteis. Colta, amante di ogni cosa possibile et immaginabile, è di buon cuore e quieta con tutti.Guarda il mondo con gli occhi di una bimba che ha voglia di imparare e stupirsi.
La accompagna spesso il compare Borsello, amante delle pietre ma dall' animo d'oro.
Sono generosi e simpatici, di grande compagnia nelle festaiole e birraiole serate.

Anche se finita da un po', la storia con il Signore Oscuro, mi ha segnato molto.
Non è tempo di passare oltre, soprattutto considerando che, nonostante tutto, con lui ho scoperto che il mio cuoricino avvizzito da tempo, è ancora capace di amare.
Saggio e posato, dolce e sensibile, mi ha fatto sentire di nuovo viva.
Sa ascoltare, percepisce i miei sentimenti.
Sa esser un fido consigliere, armato di pazienza e tatto.
L'affetto per lui, credo, non cesserà mai.

Altro angelo caduto dal cielo è l' ami de la borre(così simpaticamente chiamato).
Credo che a fianco delle madamine suddette sia quello che mi conosce meglio, seppur il nostro incontro sia assai recente.
La sua pazzia supera abbondantemente la mia; sconclusionato e divertente, mi ha subito accettata per quello che sono con tutti i miei difetti e paranoie.
Nonostante l'apparente egocentrismo, è timido e insicuro.
Sa essere dolcissimo e affettuoso. Sa sorprendermi e farmi ridere.
Con lui il tempo vola via veloce e leggero, senza noia.
Siamo corde intonate che vibrano al suono della stessa musica (cit.)...!

Il mio pupazzo spupazzoso è un'altro sorprendente regalo della vita.
Ci vediamo davvero poco, però l'affetto che provo per lui è grande.
Partita in sordina, la nostra amicizia è cresciuta.
Splendido carattere, schietto e diretto, sa esser generosissimo e buono.
Tanti sono i consigli che mi ha dato, e non finirò mai di ringraziarlo per tutto ciò che mi ha permesso di scoprire sulla mia persona.
E ancora tante sono le persone che conosco meno ma che sento tutti i giorni su internet o vedo nei locali.
E' la loro luce che mi illumina la strada.
Che mi fa sentire viva e bene con me stessa.
A voi tutti un grazie di cuore!